Passaggio di Proprietà

Vuoi acquistare un’automobile usata o hai intenzione di mettere in vendita la tua auto? Stai cercando un veicolo perfetto per le tue esigenze e un acquirente disposto ad acquistare il tuo vecchio veicolo? In ognuna di queste circostanze, dovrai effettuare un passaggio di proprietà anzidetto trapasso. Questa procedura permette di registrare nei registri pubblici (ovvero nel Pubblico Registro Automobilistico e nell’Archivio Nazionale dei Veicoli della Motorizzazione) la nuova titolarità di un mezzo.

Come fare il passaggio di proprietà di un veicolo

La scelta di muoversi in prima persona per il passaggio di proprietà del veicolo ruba molto tempo, e talvolta può anche rivelarsi rischiosa. Facciamo un esempio: ipotizziamo che tu voglia acquistare un’automobile o una motocicletta da uno sconosciuto. Senza andare a controllare negli appositi registri l’effettiva situazione del mezzo in questione, potresti imbatterti in un veicolo con dei fermi amministrativi o con altri vincoli scomodi. E questa è solo una delle tante eventualità che non devono essere sottovalutate in nessun caso. Per questi motivi, occuparsi del passaggio di proprietà può essere tutto fuorché semplice, veloce e sereno.

Il passaggio di proprietà nel concreto

Come si articola nel concreto un passaggio di proprietà? Il primo passaggio è rappresentato dal contatto informale tra venditore e acquirente del veicolo i quali si accordano sulle modalità della transazione.

Il secondo step prevede la dichiarazione di vendita da parte del venditore, il quale mette nero su bianco l’atto in un apposito ufficio di un pubblico ufficiale autorizzato. Il passaggio di proprietà si conclude con l’iscrizione tempestiva dell’atto di vendita nei pubblici registri.E’ evidente che i passaggi da effettuare siano diversi, comportano un notevole dispendio di tempo ed energie e hanno alcuni costi da non sottovalutare, dalle marche di bollo all’autenticazione della firma.

Gli affari si complicano nel caso di passaggio di proprietà di veicoli cointestati, di automobili prive di certificato di proprietà oppure nell’eventualità di mezzi per i quali è stato richiesto il collaudo o un certificato di autorizzazione – è il caso dei veicoli speciali o per il trasporto conto terzi.

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Cose da sapere prima di effettuare un passaggio di proprietà

Se desideri effettuare il passaggio di proprietà di un veicolo in totale sicurezza, ricordati di non sottoscrivere mai, in nessun caso, un atto di vendita a favore di terze persone che risultino sconosciute. La carta di circolazione, è importante precisarlo, deve essere consegnata solamente dopo l’effettiva firma della dichiarazione di vendita. Mai dimenticarsi di chiedere una copia dell’atto di vendita con firma autentificata, e mai firmare documenti non compilati e sprovvisti di apposita marca da bollo: in questo caso si possono rischiare anche sanzioni rilevanti e potrebbero essere solo il male minore.

A tutto ciò va aggiunto che i costi per il passaggio di proprietà cambiano di caso in caso, in quanto taluni costi sono calcolati su base fissa mentre altri sono suscettibili a variazioni significative in base alla potenza del veicolo, in base alla provincia in cui viene effettuato il passaggio.
Anche il passaggio di proprietà di un veicolo riserba delle lungaggini burocratiche che molto spesso non si ha il tempo di seguire, per non parlare delle insidie che si celano dietro le trattative da svolgere con persone il più delle volte sconosciute.

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